SORPRESO A CACCIARE GHIRI: DENUNCIATO 54ENNE

Nell’ambito di un servizio mirato alla repressione del bracconaggio e coordinato dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale Aspromonte di Reggio Calabria, i militari del Nucleo Parco di Oppido Mamertina hanno sorpreso un 54enne originario del luogo e con pregiudizi di polizia, mentre era intento a prelevare un esemplare di ghiro (glis glis), da una trappola di manifattura artigianale, una tagliola dotata di dispositivo a scatto, occultata dallo stesso su un albero di leccio.

Era stata posizionata in località “Giandomenico” di Oppido, all’interno di un bosco notoriamente contraddistinto quale habitat ideale per i mammiferi selvatici.

Scoperto dai militari, l’uomo ha consegnato spontaneamente un ulteriore esemplare di ghiro morto, nascosto nel suo automezzo.

Le trappole sequestrate, 12 in totale, erano state posizionate nei giorni precedenti con l’intento di adescare le prede tramite ghiande di leccio, frutto prediletto dal ghiro.

All’uomo sono stati contestati i reati di caccia con mezzi non consentiti, nonché detenzione ed uccisione di animali appartenenti a specie protetta.

Si rammenta, al riguardo, che gli esemplari di ghiro sono espressamente tutelati dalla Convenzione di Berna del 19/09/1979, ratificata in Italia con legge del 5 agosto 1981 n. 503, inserito in allegato III.

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