L’assessore regionale alla Cultura e alle Politiche sociali Caterina Capponi ha inaugurato lo stand della Regione Calabria al Salone Internazionale del Libro, in programma a Torino da oggi al 19 maggio.
Tantissimi i testi di autori calabresi che saranno presentati nello spazio Calabria, al padiglione Oval del Lingotto di Torino, selezionati in seguito ad una manifestazione d’interesse a cui hanno partecipato le case editrici.
Tra loro, per Pellegrini Editore, c’è anche Luigi Lupo, presidente dell’associazione “Calcia l’autismo” che domani a mezzogiorno presenterà il libro “Fai come me e sarai felice” che racconta la storia del figlio Michele.
▶️Nel video l’intervista all’autore Luigi Lupo
Dichiarazioni dell’assessore Caterina Capponi
“Ci presentiamo al Salone del Libro con uno slogan semplice, ma potente: ‘La Calabria che siamo’. Non la Calabria che eravamo, né quella che vorremmo diventare, ma quella che siamo oggi, con tutte le sue declinazioni: la sua cultura millenaria, le parole, le ferite, i talenti. Una Calabria che si riconosce nella sua identità profonda, che guarda al futuro con coraggio e consapevolezza.
Il libro è un ponte tra generazioni, tra luoghi, tra mondi lontani e vicini. È il modo in cui la Calabria si racconta, senza stereotipi, senza filtri, con autenticità“.
Nello stand, in cui predominano i colori giallo e blu dello stemma della Regione, ci sono le fotografie con i volti di oltre 1.200 persone, ognuno moltiplicato per quattro “perché i calabresi si fanno in quattro per cercare di afferare che ci sono, non vogliono apparire come altri“, spiega il direttore artistico Francesco Mazza. “Poi c’è l’albero del pensiero meridiano con una serie di frasi: amicizia, allegria, accoglienza, comunità, fratellanza, allegria. Invitiamo a recuperare l’antica dignità del soggetto del pensiero di tutti i sud della terra“.