Il Consiglio di Stato ha sospeso l’efficacia del decreto di decadenza dell’accreditamento per Villa Sant’Anna Hospital di Catanzaro assunto dal presidente della Regione Calabria e commissario per la sanità Roberto Occhiuto.
La struttura sanitaria ha proposto appello attraverso l’avvocato Francesco Pitaro e il professor Bernardo Giorgio Mattarella, su mandato del curatore avv. Francesco Manduca e del Tribunale di Catanzaro.
Nel decreto, il presidente della terza sezione del Consiglio di Stato – si legge in una nota dell’avv. Pitaro – “le censure di parte appellante dovranno trovare adeguata valutazione in sede collegiale” e “considerato che continuano a sussistere le ragioni di tutela della continuità aziendale e occupazionale” ha sospeso la sentenza del Tar fissando l’udienza collegiale per 12 giugno prossimo.
Sulla base della sentenza del Tar Occhiuto, nei giorni scorsi, aveva adottato un Dca che redistribuiva i 20 posti letto di cardiochirurgia del Sant’Anna destinandone 2 all’Azienda ospedaliero-universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro raggiungendo quota 22, 2 al Gom di Reggio Calabria che arrivava a quota 17 e attivando il reparto di cardiochirurgia all’ospedale “Annunziata” di Cosenza, già prevista nell’atto aziendale, con 16 posti letto.