A Gioiosa Jonica, nel reggino, persone non identificate hanno inciso una svastica su un murales del centro per migranti gestito da Re.co.sol., la Rete dei Comuni solidali. La struttura, oggi adibita a luogo d’incontro, era in stato d’abbandono prima dell’utilizzo da parte della rete. Il murales, realizzato dall’artista Emilio Fameli, raffigura un padre che tiene in braccio un bambino di colore e la svastica é stata tracciata sul volto del piccolo.