I carabinieri del comando provinciale di Cosenza hanno arrestato a Bari il latitante Leonardo Nino Abbruzzese, membro dell’omonima cosca di ‘ndrangheta della zona “Timpone Rosso” di Cassano allo Ionio.
Abbruzzese si era reso irreperibile lo scorso 30 giugno dopo che nei suoi confronti era stato emanata un’ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’inchiesta “Athena” coordinata dalla Dda di Catanzaro, all’epoca guidata dal procuratore Nicola Gratteri, contro i potenti clan nella regione della Sibaritide. L’operazione portò a 68 misure cautelari.
Il latitante, inoltre, era ricercato anche perché destinatario anche di un altro provvedimento restrittivo emesso su richiesta della procura di Castrovillari con riferimento al pestaggio avvenuto a Cassano nel giugno scorso ai danni di due cittadini ghanesi.
Solo qualche giorno fa è stato arrestato per un aggravamento di pena sollecitato dalla procura del capoluogo di regione il suo stretto congiunto Celestino Abbruzzese, detto “Asso di bastoni” ritenuto il capo carismatico della consorteria degli “zingari”.