Presentato oggi alla Cittadella regionale un nuovo strumento agevolativo rivolto alle imprese di tutte le dimensioni, finalizzato a sostenere i settori produttivi esistenti e a favorire nuovi insediamenti industriali in Calabria.
Alla conferenza hanno preso parte anche la dirigente di settore Valeria Scopelliti e l’amministratore delegato di Fincalabra, Alessandro Zanfino, in qualità di organismo intermedio per l’attuazione del PR Calabria FESR-FSE 2021/2027.
La misura prevede contributi a fondo perduto per programmi integrati composti da una componente obbligatoria di investimento produttivo – come la creazione, l’ampliamento o la diversificazione di unità produttive – e da eventuali componenti aggiuntive legate a ricerca, sviluppo e innovazione, in linea con la strategia regionale per la Specializzazione Intelligente.
Il finanziamento minimo per ciascun progetto è pari a 500.000 euro, con almeno il 60% delle spese destinato agli investimenti produttivi. L’intensità degli aiuti varia in base alla dimensione aziendale: fino al 60% per le piccole imprese, 50% per le medie e 40% per le grandi. Significativi anche gli incentivi per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Tra i beneficiari rientrano anche le grandi imprese del settore turistico, con l’obiettivo di rafforzare la crescita e l’innovazione in settori chiave per l’economia regionale.
La procedura di selezione sarà valutativa a sportello, con fasi di verifica e una successiva valutazione di merito secondo criteri quali impatto occupazionale, contenuto tecnologico e coerenza con le priorità strategiche della Regione.
L’avviso, attualmente in fase di pre-informazione, prevede l’apertura dello sportello entro la fine di giugno.