“Ancora una volta ignoti hanno tentato di intimidire con gesti delinquenziali e folli una ditta che opera nella nostra comunità. Sono gesti terribili che tentano di portare indietro la città nel tempo”, così in una nota sulla sua pagina social il sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo in merito ai fatti accaduti la notte scorsa ai danni della società “Ecologia oggi“.
Un camion per la raccolta dei rifiuti di proprietà della ditta ha subito gravi danni a causa di un incendio di cui si sospetta l’origine dolosa.
Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Paola, che hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza installate nella zona.
Il primo cittadino del comune del basso tirreno cosentino ha reso noto di aver convocato per lunedì mattina la giunta, il Presidente del Consiglio ed i capi del gruppo consiliare al fine di organizzare iniziative volte a fronteggiare il fenomeno malavitoso.
Cennamo comunica, inoltre, di aver chiesto al presidente dell’ordine dei commercialisti, dott. Caldiero, di incontrare il vice ministro alla giustizia, on. Paolo Sisto, in occasione di una iniziativa pubblica promossa dall’ordine dei commercialisti, prevista per l’ultima decade del mese corrente. Caldiero avrà il compito di farsi portavoce delle preoccupazioni dell’amministrazione comunale e delle richieste di sostegno mirato contro la criminalità.
DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI CETRARO ERMANNO CENNAMO
“Ancora una volta ignoti hanno tentato di intimidire con gesti delinquenziali e folli una ditta che opera nella nostra comunità.
Il tentativo incendiario dei mezzi per la raccolta dei rifiuti e da condannare senza indugio e senza troppe forme plateali.
Sono gesti terribili che tentano di portare indietro la città nel tempo.
Noi saremo il cordone della legalità e del rispetto delle regole ed è per questo che lunedì mattina incontrerò la giunta, il Presidente del Consiglio e i capi gruppo consiliari per mettere in campo coralmente iniziative per fronteggiare il fenomeno malavitoso.
Ho chiesto inoltre al presidente dell’ordine dei commercialisti dott. Caldiero di incontrare il vice ministro alla giustizia on. Paolo Sisto che si recherà ad una iniziativa pubblica promossa dall’ordine dei commercialisti nell’ultima decade del mese di novembre.
In quella occasione esporremo tutte le nostre preoccupazioni e chiederemo sostegno mirato contro la criminalità“.