Un gesto semplice, ma dal valore inestimabile: donare il sangue può salvare vite, sostenere il sistema sanitario e rafforzare il senso di comunità. È questo il messaggio al centro delle iniziative organizzate in tutta Italia da DonatoriNati, l’associazione della Polizia di Stato, in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, celebrata ogni anno il 14 giugno su indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
A Cosenza, i volontari si sono dati appuntamento presso il centro trasfusionale dell’ospedale dell’Annunziata, diretto dal dottor Francesco Zinno, per una giornata di donazione sostenuta anche dal Questore Giuseppe Cannizzaro. L’affluenza è stata significativa: decine di persone hanno risposto all’appello, in nome della solidarietà e della prossimità verso chi ha bisogno.
«Il nostro obiettivo – ha spiegato Carlo Figliomeni, presidente regionale di DonatoriNati Calabria – è promuovere il dono periodico di sangue e plasma, in particolare tra i giovani. La generosità va coltivata come valore civico e trasmessa alle nuove generazioni attraverso l’esempio diretto».
Le attività di DonatoriNati, che opera in sinergia con il Centro Nazionale Sangue e il Ministero della Salute, prevedono anche interventi nelle scuole e università, per diffondere la cultura della donazione e stimolare la partecipazione attiva alla vita della comunità. Accanto all’associazione, in qualità di main partner, anche Intesa Sanpaolo.
La Giornata mondiale del donatore, istituita nel 2004, rappresenta non solo un’occasione per ringraziare chi già dona, ma anche un’opportunità per sensibilizzare chi non lo ha ancora fatto, ricordando che ogni donazione può fare la differenza.
Le iniziative proseguiranno nei prossimi mesi, con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione su un gesto tanto semplice quanto decisivo per la vita di molti.