Il Tribunale di Reggio Calabria ha assolto “per non avere commesso il fatto” Giovanni Nucera, 71 anni, giĆ consigliere regionale della Calabria e consigliere ed assessore Comunale a Reggio, dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa in relazione alle elezioni regionali del 2010.
Il rinvio a giudizio era stato deciso nel 2019.
Il Tribunale ha anche dichiarato non doversi procedere nei confronti dello stesso imputato per intervenuta prescrizione per il reato di corruzione elettorale, previa esclusione dell’aggravante dell’agevolazione mafiosa.
“Nucera – ĆØ scritto in una nota – ha inteso rivolgere il proprio pensiero di ringraziamento a Maria, Madre Santissima della Consolazione, ed anche a tutti coloro, soprattutto nella propria famiglia, che lo hanno sostenuto con affetto e dedizione durante questi anni di sofferenza. Un pensiero grato, Nucera, ha rivolto ai propri legali, avvocati Antonino Priolo del Foro di Reggio Calabria e Nunzio Raimondi, costituiti in collegio difensivo unitamente all’avvocata Manuela Costa, questi ultimi due, del Foro di Catanzaro“.
“In primo luogo – hanno commentato i difensori di Nucera – intendiamo esprimere la nostra soddisfazione per l’esito fausto del giudizio, rinnovando i sensi della nostra personale stima nei confronti di un uomo onesto e giusto, il quale ha speso la sua intera esistenza al servizio degli altri e della sua amata terra di Calabria. L’unico rammarico riguarda il lunghissimo decorso del tempo che ĆØ stato necessario per raggiungere un verdetto di piena estraneitĆ ai fatti rispetto alle gravissime e infamanti accuse, le quali hanno minato fortemente l’immagine pubblica dell’uomo e del politico“.