Con l’arrivo dell’estate, la prefetta di Vibo Valentia, Anna Aurora Colosimo, ha ribadito l’urgenza di affrontare in maniera concreta le problematiche storiche del territorio vibonese, tra cui emergono criticità legate alla viabilità, alla depurazione e alla gestione delle risorse idriche. L’occasione è stata la terza e ultima riunione della sezione “Ambiente, territorio e infrastrutture” della Conferenza provinciale permanente, organizzata proprio per definire strategie di mitigazione del rischio idraulico, incendi e problematiche ambientali in vista della stagione estiva.
Dopo aver ascoltato i comuni costieri e quelli dell’entroterra nei precedenti incontri, questo terzo appuntamento ha coinvolto i rappresentanti delle località montane delle Serre vibonesi. Alla riunione, presieduta dalla prefetta, hanno partecipato anche il vicepresidente della Provincia, tecnici di Anas, Sorical, Calabria Verde e i sindaci o rappresentanti dei comuni di Acquaro, Arena, Brognaturo, Capistrano, Dasà, Dinami, Fabrizia, Gerocarne, Nardodipace, Pizzoni, Serra San Bruno, Simbario, Sorianello, Soriano Calabro, Spadola e Vazzano. Per la Regione Calabria ha preso parte Salvatore Siviglia, direttore generale del Dipartimento Ambiente.
Dalla discussione è emersa l’esigenza di ottimizzare al massimo le limitate risorse a disposizione dell’amministrazione provinciale, concentrandole nei punti più critici della rete stradale. Per il decespugliamento e la pulizia degli alvei dei torrenti interverrà anche Calabria Verde, previa firma di un’apposita convenzione.
Sul fronte della depurazione, il quadro resta a macchia di leopardo: accanto a impianti funzionanti, vi sono zone prive di sistemi di collettamento fognario o con strutture inadeguate. La Regione ha previsto sia interventi di manutenzione e miglioramento degli impianti esistenti, sia la costruzione di nuovi depuratori.
Siviglia ha sottolineato come la partecipazione attiva dei comuni nella pianificazione sia essenziale per superare la gestione emergenziale. Una pianificazione urbanistica coerente da parte degli enti locali è stata indicata come condizione necessaria per uno sviluppo strutturato del territorio.
La prefetta Colosimo ha infine ringraziato i sindaci per l’impegno e ha esortato tutti gli enti coinvolti a migliorare il coordinamento tra programmazione e attuazione degli interventi, sottolineando come una maggiore sinergia tra le istituzioni possa tradursi in migliori servizi per cittadini e visitatori.