Una società attiva all’interno del porto di Gioia Tauro è finita nel mirino della Guardia di Finanza per il mancato versamento dell’Imu per cinque anni consecutivi, dal 2020 al 2024. Secondo quanto accertato dai militari della Sezione operativa navale della Guardia di finanza di Reggio Calabria, l’importo complessivo evaso, comprensivo di sanzioni e interessi, ammonterebbe a circa 100.000 euro.
Il controllo, coordinato dal Reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia, ha portato alla luce una situazione irregolare legata a una concessione di un’area demaniale marittima di circa 29.000 metri quadrati nel territorio comunale di San Ferdinando, dove l’operatore economico aveva realizzato impianti e strutture senza procedere al dovuto accatastamento presso l’Agenzia del Territorio.
Dagli incroci tra i dati catastali e i registri comunali, i finanzieri hanno verificato che la società non aveva mai adempiuto agli obblighi fiscali connessi all’occupazione dell’area in concessione, risultando quindi completamente inadempiente sul fronte tributario per l’Imu.
L’importo sarà ora oggetto di recupero da parte dell’Ufficio Tributi del Comune di San Ferdinando, che procederà secondo quanto previsto dalla normativa in materia fiscale e patrimoniale.