Nella sede del “Parco Costa degli Dei”, presso la Tonnara di Bivona, a Vibo Marina, è stata inaugurata la nuova sede operativa dell’Ente Parchi marini regionali.
Presenti l’assessore regionale alla Tutela dell’Ambiente della Regione Calabria Giovanni Calabrese, il sindaco di Vibo Valentia Enzo Romeo, il commissario dell’Ente Raffaele Greco, i dirigenti regionali dei Dipartimenti Ambiente e Turismo Salvatore Siviglia e Maria Antonietta Cauteruccio, il vicepresidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn Silvestro Greco, il responsabile della comunicazione Cial, Gennaro Galdo, i sindaci dei Comuni dei Parchi marini e delle Zsc gestite dall’Epmr.
“Oggi – ha detto l’assessore Calabrese – non facciamo il solito taglio del nastro senza contenuti concreti. Oggi tagliamo il nastro per inaugurare una sede già operativa, già ricca di contenuti e idee, grazie anche al lavoro messo in essere dall’ex sindaco del Comuni di Vibo, Maria Limardo. Ribadisco l’importanza dei Parchi marini regionali e delle Zone a conservazione speciale di Rete Natura 2000, affidate in gestione all’Ente Parchi marini regionali (Epmr) sotto la guida del commissario Raffaele Greco, che rappresentano un indispensabile asset del capitale naturalistico della Calabria, non solo in termini di biodiversità e di servizi ecosistemici, ma anche come opportunità di sviluppo sostenibile.
Con il presidente Roberto Occhiuto e la Giunta regionale, con il dirigete generale del dipartimento all’Ambiente, Salvatore Siviglia, riserviamo notevole importanza e impegno al settore ambientale e turistico che costituiscono fonte di ricchezza per la Calabria.
Il nostro lavoro è orientato alla messa a sistema di un’offerta integrata di tutte le risorse, culturali ed ambientali, della nostra regione, per mettere in sinergia la salvaguardia ambientale con la promozione del turismo e delle risorse culturali locali e programmare un’offerta turistica integrata che metta insieme mare e montagna.
Per raggiungere questi obiettivi come Amministrazione regionale stiamo reperendo risorse importanti da investire sui Parchi marini e in tutto il settore del patrimonio ambientale, naturalistico e turistico, nonché nel capitale umano attualmente carente, e anche per comunicare e promuovere un patrimonio che registra sempre più maggiore interesse di turisti e visitatori provenienti anche dall’Europa del Nord, dagli Stati Uniti e dal Giappone”.