Seggi di nuovo attivi a Lamezia Terme per il ballottaggio di domani e lunedì che porterà all’elezione del nuovo sindaco.
La sfida è tra Doris Lo Moro, sostenuta dal campo largo di centrosinistra che al primo turno ha ottenuto il 31,77% dei consensi e Mario Murone del centrodestra in “vantaggio” con il 44,5% dei voti.
Attorno a Doris Lo Moro – già sindaca della città dal 1993 al 2001 oltre che assessora regionale – si sono uniti Pd e M5S, oltre ad Azione e a due liste civiche. Murone è supportato da sei liste (FI, Fdi, Lega, Noi Moderati, Calabria Azzurra e Lamezia Domani).
Lamezia Terme, quarto comune della Calabria per numero di abitanti, è l’unico centro con popolazione sopra ai 15mila abitanti chiamato al ballottaggio in Calabria.
L’incognita del ballottaggio è data da quello che farà l’elettorato del terzo candidato a sindaco Gianpaolo Bevilacqua, a capo di un polo civico di area centrodestra che al primo turno ha avuto il 24,19% dei consensi e ha lasciato libero l’elettorato di scegliere chi sostenere.
“Data la trasversalità dell’elettorato che ha individuato nella coalizione civica che mi ha sostenuto – ha detto Bevilacqua nei giorni scorsi in una conferenza stampa – una forza alternativa ai canonici schieramenti politici di ogni orientamento, non si intende dichiarare alcun indirizzo di voto svincolando l’elettorato al quale rivolgiamo il nostro affetto e la nostra sincera gratitudine” .