Ci vorrà ancora un po’ di tempo per la riapertura del Parco Archeologico “Grotta del Romito” di Papasidero che ospita il graffito rupestre del Bos primigenius interessato da lavori di riqualificazione.
A darne comunicazione è l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fiorenzo Conte.
“Nel corso di un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi alla presenza di responsabili e funzionari interessati – si legge nella nota diffusa dal comune – si è resa necessaria un’ulteriore verifica della messa in sicurezza e della funzionalità del percorso per i visitatori. Di conseguenza, la prevista riapertura completa del sito archeologico è rinviata”.
“Da mercoledì 27 marzo – prosegue la nota – con ingresso gratuito e controllo delle guide, si potrà accedere all’Antiquarium e alla parte antistante al Riparo, per permettere ai visitatori di osservare i reperti esposti nonché l’ambiente in cui vivevano i cacciatori raccoglitori del Paleolitico. A breve sarà possibile effettuare anche le visite all’interno della Grotta. Tutto questo su richiesta ed in accordo con la Soprintendenza SABAP di Cosenza”.