Circa quattro quintali di prodotto ittico, privo di tracciabilità ed etichettatura, sono stati sequestrati a Crotone dai finanzieri della Sezione operativa navale della Guardia di Finanza, coadiuvati da personale del Dipartimento di Prevenzione – servizio Veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale.
Le attività ispettive, hanno riguardato principalmente gli esercizi commerciali operanti nella rivendita al dettaglio e nella lavorazione di prodotti ittici.
Ai titolari delle attività non in regola sono state elevate sanzioni pecuniarie per oltre 8 mila euro.
Durante i controlli gli operanti hanno riscontrato la mancanza di informazioni obbligatorie sulla tracciabilità ed etichettatura dei prodotti, l’assenza di indicazioni di prezzo al pubblico, in violazione del Codice del Consumo, il mancato rispetto delle procedure di autocontrollo basate sui principi del sistema Haccp e l’omessa comunicazione di aggiornamenti aziendali.
Tali indicazioni, che l’Unione Europea ha reso obbligatorie, viene precisato, mirano a tutelare la salute dei cittadini che devono poter disporre di tutte le informazioni utili a scongiurare il rischio di consumare generi alimentari non trattati nel rispetto delle norme igieniche e sanitarie.