La Dia di Reggio Calabria ha eseguito un provvedimento di confisca di beni per un valore di milione e 200 mila euro nei confronti di Santo Gambello, 41 anni, collegato, secondo gli investigatori, alla cosca Labate della ‘ndrangheta, che ha la sua area d’influenza nella zona sud della città . Nel 2007 fu coinvolto nell’operazione “Gebbione” e fu condannato a 6 anni e 4 mesi di reclusione per associazione mafiosa e intestazione fittizia di beni. Dagli accertamenti della Dia é emersa la sproporzione tra i redditi di Gambello e del suo nucleo familiare e gli ingenti investimenti da lui effettuati nel settore immobiliare.