I Carabinieri, su delega della Dda di Catania, hanno eseguito 19 misure cautelari in carcere e oltre 30 decreti di perquisizione per traffico di stupefacenti e abigeato tra la Calabria e la Sicilia. L’indagine ha permesso di accertare i legami instaurati tra famiglie mafiose del ragusano, i Fragapane della Provincia di Agrigento e le ‘ndrine calabresi della piana di Gioia Tauro. I clan avrebbero acquistato cocaina dalla Calabria da soggetti legati alla ‘ndrangheta per poi smerciarla nelle province di Ragusa e Agrigento. In più sarebbe stata compiuta una serie indeterminata di furti di capi di bestiame ai danni di aziende di allevamento site in varie province siciliane. I furti venivano commessi da soggetti calabresi, su indicazioni ricevute da basisti locali, con successiva rivendita del bestiame in Calabria.