Nel comune di Capistrano, in Provincia di Vibo Valentia, la polizia ha scoperto una estesa piantagione di marijuana composta da circa 10mila piante, dislocate in cinque diversi appezzamenti di terreno serviti da un accurato e complesso sistema di irrigazione. Nella coltivazione sono stati trovati diversi attrezzi agricoli e, all’interno di una baracca in legno, un essiccatore a due livelli nel quale era presente una notevole quantità di sostanza stupefacente già raccolta. Arrestati un cinquantottenne di Capistrano impiegato alle Poste e la figlia, convivente di Emanuele Mancuso, figlio del boss dell’omonima cosca di ‘ndrangheta Pantaleone. La marijuana sul mercato avrebbero fruttato circa 500 mila euro.