I finanzieri del Gruppo di Sibari hanno arrestato in flagranza di reato due persone, madre e figlio di 63 e 43 anni, entrambi noti alle forze dell’ordine. Li hanno sorpresi a Lauropoli mentre si stavano allontanando da un frutteto dopo aver rubato quasi cinque quintali di pesche. La refurtiva recuperata dai finanzieri, quantificata in 460 chili di pesche, è stata consegnata al legittimo proprietario. L’operazione ha evitato, inoltre, che la frutta venisse immessa sul mercato con la possibile presenza di insetticidi ancora efficaci e perciò nocivi per la salute.