Il gup distrettuale di Catanzaro ha inflitto tre ergastoli ed una condanna a 20 anni, per quattro dei sei imputati nel processo per l’omicidio di Giuseppe Matina, componente del gruppo Bartolotta, ucciso nel febbraio del 2012 a casa sua, dai sicari inviati dal clan dei Patania. Nel processo erano imputati i presunti mandanti del delitto avvenuto nel corso della faida tra il sodalizio dei Piscopisani e quello dei Patania di Stefanaconi. Il giudice ha condannato all’ergastolo i fratelli Saverio, Salvatore e Giuseppe Patania e a 20 anni di reclusione Nicola Figliuzzi. Assoluzione per Giuseppina Iacopetta, madre dei tre fratelli e vedova di Fortunato Patania, indicato come il boss della cosca, ucciso nel settembre 2011 durante la guerra di ‘ndrangheta, e per l’altro figlio Nazzareno.