Il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Lamezia Terme, su richiesta della Procura, ha emesso un decreto di sequestro preventivo dei serbatoi di compensazione e ogni altro apparato tecnicamente necessario a ripristinare la regolare portata idrica nella città , eseguito dalla Guardia di finanza. Dalle indagini delle fiamme gialle è emerso come la riduzione della portata andava a incidere sui fabbisogni primari di circa 40mila abitanti lametini. L’acqua è mancata in modo indiscriminato nelle abitazioni, negli esercizi pubblici e commerciali in varie zone della città , ma anche agli apparati antincendio utilizzabili in situazioni di emergenza dai vigili del fuoco. Il sequestro si è reso necessario al fine di prevenire il ripetersi dell’ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio, oltre che causare un aggravamento delle relative conseguenze.
Lamezia Terme: Procura sequestra impianti idrici
