I carabinieri hanno eseguito tre provvedimenti di custodia cautelare in carcere, tra Vibo Valentia e Bologna, nei confronti dei presunti responsabili del sequestro di una donna di 40 anni. I tre fratelli sono accusati di aver picchiato, legato e rinchiuso in un garage lo scorso 22 settembre, la vittima di Rombiolo, compagna di uno di loro, aggredita mentre passeggiava per strada e costretta a salire su un furgone, poi rinchiusa in un garage a Ionadi, dove sarebbe stata legata mani e piedi e avrebbe subito vessazioni per due giorni. Le indagini hanno preso il via dopo la denuncia ai carabinieri del figlio di 20 anni, sulla presunta scomparsa della madre. Il movente è da ricondurre alla contrarietà del compagno della donna ad avere in casa i 2 figli della vittima, avuti da 2 precedenti relazioni.
ARRESTATI GLI AGUZZINI DELLA DONNA SEQUESTRATA E SEVIZIATA A VIBO VALENTIA
