La Squadra mobile di Catanzaro, insieme a personale del Commissariato di Lamezia Terme, coordinati della Dda, hanno arrestato i presunti mandanti ed esecutori dell’omicidio di Filippo Pantano, ucciso a colpi di fucile e pistola a Martirano Lombardo nel luglio del 2005. Sono i fratelli Gino Strangis di 49 anni e Pino di 43 e Vincenzo Arcieri di 48 anni, già detenuto nel carcere di Caltanissetta. Gino Strangis sarebbe l’ideatore, organizzatore ed esecutore del delitto, il fratello avrebbe partecipato e Arcieri sarebbe coautore della decisione di uccidere Pantano insieme ai vertici della cosca Giampà di Lamezia Terme. L’omicidio, secondo l’accusa, maturò nell’ambito dei contrasti tra le famiglie Arcieri-Cappello, a cui gli Strangis erano legati e la cui ‘ndrina costituiva una promanazione dei Giampà nell’area premontana di Lamezia e Pantano, che rappresentava gli interessi della contrapposta consorteria Iannazzo-Cannizzaro-Daponte.