I Finanzieri della Guardia di Finanza di Castrovillari hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente, per un importo di circa 130.000 euro, emesso dal Gip nei confronti di un 42enne accusato di falso, tentata truffa ed utilizzo illecito di carte di credito. Si è appropriato illecitamente di un patrimonio ereditario a lui che non gli spettava. L’indagine ha avuto origine dalla denuncia presentata dall’unica erede del defunto che si è rivolta ai finanzieri dopo la morte del fratello denunciando che una terza persona a lei conosciuta si era appropriata di libretti e buoni postali. Dagli accertamenti patrimoniali è emerso inoltre, che il truffatore aveva prelevato denaro contante con un bancomat appartenuto alla persona deceduta e, presentando un testamento con la firma falsa del soggetto defunto, si era recato presso un notaio ed all’Agenzia delle Entrate di Castrovillari per intestarsi tutto il patrimonio mobiliare ed immobiliare dello scomparso per un valore di circa 130mila euro. Scoperta la truffa, l’uomo è stato denunciato.
Castrovillari. “Ruba” eredità da 130mila euro: denunciato
