I carabinieri del Ros e del Gruppo Aosta hanno arrestato 16 persone tra la Valle d’Aosta, a Torino e San Luca, nel reggino. L’operazione denominata ‘Geenna’ e coordinata dalla Dda di Torino ha consentito di fare luce sui condizionamenti della famiglia di ‘ndrangheta Nirta –Scalzone di San Luca in Valle d’Aosta. Tra gli arrestati c’è anche il consigliere regionale Marco Sorbara, già assessore comunale di Aosta. Indagato anche il noto avvocato penalista torinese Carlo Maria Romeo, difensore in quasi tutti i più importanti processi di criminalità organizzata celebrati a Torino. Le accuse contestate agli indagati sono di associazione di tipo mafioso e concorso esterno, estorsione tentata e consumata, tentato scambio elettorale politico-mafioso, traffico illecito di droga, detenzione e ricettazione di armi, favoreggiamento personale. Le indagini, avviate nel 2014, hanno consentito di accertare, per la prima volta dal punto di vista giudiziario, l’esistenza di un’articolazione territoriale di matrice ‘ndranghetista, identificabile nella ‘locale’ di Aosta guidata da Marco Di Donato in qualità di capo, mentre Bruno Nirta e Antonio Raso erano i promotori e gli organizzatori. L’inchiesta ha anche accertato che l’organizzazione era dedita al narcotraffico, anche internazionale tra Spagna e Italia) principalmente di cocaina.