Terribile storia di pedofilia a Torano Castello, nel cosentino: per sette anni una bambina ha subito prima le attenzioni morbose e poi gli abusi dello zio. I carabinieri hanno arrestato l’orco, un uomo di 70 anni accusato di violenza sessuale aggravata su minorenne. Per far luce sulla vicenda provvidenziale è stato l’intervento di un’insegnante che aveva notato uno strano comportamento nella ragazzina. La giovane, oggi 19enne, ha confessato di aver subito violenze dall’età di 10 anni e per 7 anni consecutivi, la maggior parte delle quali consumate in garage. Trovato il coraggio di confidarsi con i Carabinieri, venendo ricevuta con la massima riservatezza in una sala del Comando Provinciale esclusivamente dedicata alle audizioni protette, denominata “stanza tutta per se”,si è messo alle spalle questo “enorme peso”,consentendo l’avvio degli accertamenti indispensabili per dimostrare le responsabilità dello zio. In particolare, i Carabinieri di Torano Castello, coordinati dal P.M. della Procura della Repubblica di Cosenza hanno immediatamente ascoltato testimoni e verificato con cura le dichiarazioni, trovando riscontri a quanto raccontato dalla vittima, anche a seguito di mirati sopralluoghi negli ambienti teatro delle violenze. Ieri, a conclusione delle attività investigative,i Carabinieri hanno dato esecuzione alla misura di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Cosenza,per le ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata.