Reggio Calabria si prepara ad accogliere, il 13 e 14 giugno, la quarta edizione della Festa nazionale della UIL, un evento di grande rilievo nel panorama sindacale italiano.
L’appuntamento sarà un momento di confronto e riflessione dedicato alle tematiche fondamentali per lo sviluppo del Mezzogiorno e per il futuro dell’intero Paese.
Durante i due giorni di incontri e dibattiti, esperti, rappresentanti sindacali e istituzionali affronteranno questioni cruciali come il lavoro, le infrastrutture e i servizi pubblici. Un focus particolare sarà dedicato alle disuguaglianze sociali ed economiche che attraversano l’Italia, con particolare attenzione alle criticità del Sud.
Il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, ha sottolineato l’importanza di portare il dibattito sul territorio: “Andiamo sul territorio per ascoltare la voce delle persone. È un impegno che la nostra organizzazione porta avanti da sempre”. La scelta di Reggio Calabria, ha spiegato Bombardieri, mira a mantenere alta l’attenzione sul grave problema delle disuguaglianze sociali e territoriali.
“Nel nostro Paese – ha evidenziato il leader della Uil – troppe persone sono costrette a migrare verso il Nord alla ricerca di un lavoro dignitoso o di servizi sanitari adeguati. È necessario investire in infrastrutture, sanità e in un mercato del lavoro stabile e sicuro, affinché l’accesso ai diritti di cittadinanza non dipenda più dal luogo di residenza. Se si ferma il Mezzogiorno, si ferma il Paese intero.”
L’evento sarà anche l’occasione per premiare i vincitori del contest scolastico di cortometraggi “Ciak, si gira”, promosso dall’organizzazione.