La Squadra Mobile nel corso di controlli antidroga svolti nella città di Rende, nel cosentino, ha arrestato due giovani trovati in possesso di oltre 9,5 Kg di hashish, materiale strumentale all’attività di vendita e, uno dei due, anche di un’arma da fuoco provento di furto con le relative munizioni.
I poliziotti, dopo aver fatto accesso alla stanza di una struttura ricettiva presa in affitto dagli odierni indagati nel centro cittadino, si sono trovati davanti ad un consistente quantitativo di sostanza stupefacente e denaro.
Vista la situazione gli agenti hanno deciso di procedere alla perquisizione dell’alloggio rivenendo numerosi panetti e frammenti di hashish, del peso complessivo di oltre 9,5 Kg, materiale per il confezionamento della roga in dosi, tra cui una macchina per il sottovuoto, oltre alla somma di quasi 5.200 euro ritenuta provento dell’attività illecita.
Le ulteriori attività d’indagine hanno permesso di scoprire, nel giardino di casa di uno dei due indagati, un revolver cal. 357 Magnum, dotato di cannocchiale, occultata all’interno di un grosso peluche raffigurante un Panda, arma provento di furto, nonché ulteriori 2,5 grammi di hashish ed un bilancino elettronico di precisione.
Espletate le formalità di rito, i giovani sono stati condotto presso la casa circondariale di Cosenza, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
L’operazione si inserisce nell’ambito dei servizi disposti dal Questore di Cosenza e coordinati dalla locale Procura della Repubblica, finalizzati all’intensificazione dei controlli di contrasto ai reati in materia di stupefacenti, il cui consumo registra un incremento durante la stagione estiva.
