Un’altra operazione antidroga della Polizia di Stato ha colpito al cuore il traffico di stupefacenti nel centro urbano. Nell’ambito dei controlli disposti dal Questore di Crotone, Renato Panvino, mirati a garantire sicurezza nelle aree della movida cittadina e a contrastare il fenomeno dello spaccio, gli agenti delle Volanti hanno tratto in arresto in flagranza di reato un giovane di 19 anni, P.D., colto mentre cedeva cocaina in cambio di denaro.
L’intervento tempestivo dei poliziotti ha impedito che la cessione si portasse a termine: l’atteggiamento sospetto del ragazzo e del suo interlocutore ha insospettito gli agenti, che lo hanno immediatamente fermato e sottoposto a perquisizione. Addosso gli sono stati trovati 5,10 grammi di cocaina, già suddivisi e pronti per lo spaccio.
La successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di materiale utile al confezionamento delle dosi, confermando i sospetti degli investigatori: il 19enne, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, era coinvolto in un’attività di spaccio strutturata e continuativa.
L’arrestato è stato condotto in Questura per le formalità di rito e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, posto agli arresti domiciliari in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controllo del territorio messo a punto dalla Questura di Crotone in collaborazione con la Procura della Repubblica, guidata dal dottor Giuseppe Guarascio. Proprio nell’ambito di questa strategia coordinata, meno di 24 ore prima era stato arrestato un altro uomo, B.G., trovato in possesso di ben 160 grammi di cocaina. In quel caso, il Giudice ha convalidato l’arresto disponendo la custodia cautelare in carcere.
I risultati delle attività di questi giorni confermano l’impegno costante della Polizia di Stato nel fronteggiare il traffico di droga in città. Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo sono state identificate 234 persone (di cui 52 con precedenti penali), controllati 108 veicoli e verificata la posizione di 30 soggetti sottoposti a misure restrittive.