Paura e tensione sul lungomare di Rossano, dove la scorsa notte una rissa tra più persone è sfociata in una sparatoria.
Diversi colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi nel cuore della movida, generando il panico tra i presenti.
A farne le spese un giovane, rimasto lievemente ferito e successivamente trasportato all’ospedale di Rossano per le cure del caso.
L’episodio è avvenuto in una zona molto frequentata, soprattutto nei fine settimana, ed è stato immediatamente segnalato alle forze dell’ordine.
Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti sul posto, isolando l’area e avviando i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti.
Al momento non sono stati resi noti i motivi alla base della rissa, né l’identità dei protagonisti. Gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e visionando eventuali immagini di videosorveglianza per identificare i responsabili della sparatoria.
L’episodio ha riacceso l’attenzione sulla sicurezza nelle zone della movida cittadina, in un territorio dove fenomeni di microcriminalità e tensioni sociali stanno diventando sempre più frequenti.
La comunità locale esprime preoccupazione e chiede un rafforzamento dei controlli per garantire maggiore tranquillità, soprattutto nei luoghi frequentati da giovani e famiglie durante il periodo estivo.
Il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi ha deciso di chiedere al Prefetto di Cosenza la convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica alla luce dell’episodio, l’ennesimo registrato negli ultimi giorni sul territorio cittadino.
“Nella giornata di ieri – afferma il sindaco – alla luce degli episodi avvenuti nella notte, avevo sentito i vertici cittadini delle forze dell’ordine. Da parte loro, come di consueto, ho ricevuto riscontri chiari, che testimoniano l’attenzione ed il lavoro profuso senza sosta lungo il territorio cittadino, nonché l’impegno di rafforzare ulteriormente i presidi di controllo nei luoghi chiave della Città.
Alla luce del nuovo episodio di questa notte, per supportare ulteriormente questo prezioso lavoro, ho deciso di chiedere al prefetto la convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il fine è quello di attivare ogni strumento istituzionale utile per consentire alle forze dell’ordine di individuare immediatamente gli autori di questi squallidi e pericolosi episodi, prevenirne la riproposizione e garantire alla comunità la serenità che merita. Questi soggetti sono una zavorra per la nostra Città e rappresentano una macchia per la nostra comunità che le Istituzioni devono combattere unitariamente“.