A seguito degli episodi intimidatori subiti nelle ultime settimane della società Idrogeo di San Marco Argentano, nel cosentino, sul quale sono in corso le indagini da parte della compagnia di Paola, la prefetta di Cosenza, Vittoria Ciaramella, ha convocato un vertice interforze.
La società, che ha subito l’incendio di un’auto ed il pestaggio ai danni di un dipendente, ha appalto le attività di messa in sicurezza della galleria di Coreca ad Amantea, in provincia di Cosenza.
Al tavolo presenti Giovanni Termine, uno dei titolari della società; Giuseppe Galiano, presidente facente funzioni di Ance Cosenza, e degli industriali cosentini a supporto del collega.
DICHIARAZIONI DI GIOVANNI TERMINE
“La richiesta è quella di maggiore sicurezza. Non abbiamo alcun sospetto e nessuno ci ha chiesto qualcosa. Siamo preoccupati, ma dobbiamo reagire, come impresa, come imprenditori e come società, perché dobbiamo lasciare una terra migliore ai nostri figli“.
DICHIARAZIONI GIUSEPPE GALIANO
“Entrare in un cantiere in esercizio, malmenare un dipendente e dare alle fiamme un’autovettura è impensabile e siamo qui a sostegno del collega, ma per chiedere una soluzione che tuteli gli imprenditori. Come imprenditori, abbiamo bisogno della tutela delle forze dell’ordine e dello Stato, siamo fiduciosi nell’operato delle istituzioni e contemporaneamente, a tutti i colleghi, dico di denunciare sempre e qualsiasi abuso“.